Salini Impregilo ha reso noto che pagherà immediatamente con le proprie disponibilità di cassa la parte degli anticipi contrattuali garantita pro quota, pari a 217 milioni di dollari.
Ieri l’International Chamber of Commerce di Miami ha infatti emesso un lodo arbitrale relativo agli anticipi ricevuti dal consorzio Grupo Unidos per el Canal in relazione al lavori per l’ampliamento del Canale di Panama.
Nel dettaglio, non è stata accolta la richiesta di GUPC di posticipare la restituzione degli anticipi contrattuali e degli anticipi per i variation orders ricevuti da Panama Canal Authority, per un totale in linea capitale di 836 milioni di dollari.
Di quest’ultimo importo, la quota di Salini relativa all’ammontare dovuto per gli anticipi variation orders è invece pari a 117 milioni di dollari, che saranno oggetto di una decisione del tribunale di Londra, la cui udienza è fissata per marzo 2019.
La società ha infine precisato che il lodo non pregiudica l’esito del contenzioso complessivo sul merito delle ragioni spettanti a GUPC, pari allo stato attuale a 5,2 miliardi di dollari.