Il Ftse Italia Tecnologia mette a segno un’altra seduta positiva, terminando a +2,2% sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+2%) e il Ftse Mib (+1,9%).
Giornata complessivamente tonica per il mercato azionario, grazie ai segnali distensivi nei rapporti Usa-Cina, tra cui la scarcerazione del Cfo di Huawei e l’apertura di Trump ad intervenire direttamente per risolvere la questione nel caso serva per migliorare le relazioni con Pechino.
In Europa focus sulla Brexit nel giorno del voto di sfiducia al premier britannico Theresa May, alla vigilia della riunione della Bce di oggi. Sul fronte acro si segnalano i dati sui prezzi al consumo statunitensi che rafforzano le prospettive di una Fed più morbida nel rialzare i tassi nel corso del 2019.
Tornando al settore IT di Piazza Affari, la big cap Stm avanza del 2%, riducendo la perdita da inizio 2018 al 32,8%, mentre la tlc Telecom Italia guadagna l’1 per cento.
La mid cap Reply termina a +4,5%, mentre fra le small cap rimbalza Digital Bros (+13,9%) dopo le ultime sedute in sofferenza. Acquisti anche su Acotel Group (+5,5%) e Tiscali (+4,6%).
