UniCredit starebbe esaminando alcune cessioni di partecipazioni in Austria. In particolare, l’istituto guidato da Jean Pierre Mustier si sarebbe concentrato sulla partecipazione nella società che gestisce le carte di credito della controllata Bank Austria, Card Complete Service Bank.
Un business che, secondo quanto riportato da Bloomberg, varrebbe circa 400 milioni e di cui Bank Austria possiede il 50,1%, mentre la restante quota è nelle mani di altri istituti. La valutazione delle attività di monetica era emersa lo scorso mese di luglio, quando la banca aveva iniziato a ragionare sulla possibilità di vendere la propria quota.
Secondo altre indiscrezioni, UniCredit avrebbe posto sotto scrutinio anche la partecipazione nel B&C Privatstiftung, un fondo che contiene diverse partecipazioni di aziende austriache.
Intanto proprio lunedì scorso è stato nominato come presidente Gianni Franco Papa, general manager di UniCredit. Papa sostituisce Eric Hempel, che aveva rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato lo scorso 16 novembre.
Intorno alle 09:20 a Piazza Affari il titolo UniCredit registra un balzo del 3,6% a 11,18 euro, sulla scia del calo dello spread che ha messo le ali al comparto bancario.