Titolo sospeso in asta di volatilità dalle 9.24 con un ribasso del 12,5% a 0,069 euro, mentre intorno alle 10 l’indice settoriale di riferimento cede l’1,5% mentre segna una flessione dello 0,6% il Ftse Italia Small Cap.
Nella giornata di ieri, il Cda ha deliberato di presentare entro oggi la domanda di ammissione al concordato preventivo “con riserva”, al fine di ottenere gli effetti protettivi del patrimonio della società previsti dalla normativa fallimentare.
E’ la seconda volta che accade in due anni, la prima volta nel novembre 2016. Il titolo, sospeso ieri in Piazza Affari in attesa di comunicazioni, ha poi chiuso la seduta in calo del 7,7 per cento.
Prosegue la discesa senza freni del titolo che, nella performance a 1 anno ha lasciato sul terreno circa il 55% (-51% negli ultimi 6 mesi e -18% nell’ultimo mese).