Partenza in gap up per l’S&P 500 che prova a recuperare parte dei ribassi registrati nelle ultime settimane riducendo di fatto le oscillazioni intraday in un ambito che va tra 2.530 e 2.600 punti
Tecnicamente l’incrocio delle medie mobili che aveva accompagnato il 12 dicembre l’avvio del movimento ribassista tende a riavvicinarsi, il che potrebbe fornire un’indicazione di esaurimento della gamba oggetto di analisi. Nei fatti si registra il clima attendista che si sta generando in attesa delle decisioni del FOMC.
Tecnicamente i segnali di forza sono da associare alla violazione del massimo sopra indicato mentre il cedimento del minimo a 2.530 punti riproporrebbe la ripresa del trend ribassista intraday.