Il cda Azimut Holding comunica che l’Ad e Dg Sergio Albarelli in data odierna ha risolto il rapporto di lavoro con effetto dal 25 gennaio 2019 (e i rapporti di amministrazione intercorrenti con il gruppo) per scelta personale e in pieno accordo con gli organi sociali.
A seguito delle dimissioni, il board ha nominato per cooptazione il Gabriele Blei, conferendogli la carica di amministratore.
“Fino alla nomina del nuovo Ad prevista con l’assemblea degli azionisti di aprile 2019 – precisa la nota emessa – la società conferma e ulteriormente rafforza le deleghe già attribuite ai componenti del cda per consentire la gestione ordinaria e straordinaria del gruppo”.
Sergio Albarelli commenta: “Il percorso svolto in Azimut è stato un percorso di successo che ha visto nascere oltre 60 progetti di ammodernamento dei processi interni e di introduzione di nuovi. Un articolato lavoro, che doterà il gruppo a luglio 2019 di uno dei più avanzati sistemi informatici in grado di garantire un servizio ancora più efficiente sia verso la clientela che verso la rete distributiva”.
“Dall’ottobre 2016 ad oggi – prosegue Albarelli – le masse gestite ed amministrate dal gruppo Azimut sono passate da 42 a 52 miliardi, con oltre 11 miliardi di raccolta netta di cui 7 all’estero. La forte presenza internazionale è frutto di un processo strutturato ed è l’esempio più significativo della validità di un progetto di crescita, non solo domestico, avviato diversi anni fa che ha registrato traguardi importanti e vede oggi un quarto del business di gruppo al di fuori dell’Italia”.