Il Cda di Retelit ha approvato la guidance per il 2019 ed esaminato le linee guida del nuovo Piano Industriale per gli anni successivi 2020-2023.
Per il 2019, la guidance, predisposta con l’applicazione dei principi contabili IFRS 9, 15 e 16, come per il 2018, prevede un fatturato atteso tra i 76 e 80 milioni, un Ebitda tra i 29 e 33 milioni, investimenti nel range tra 22 e 28 milioni e una PFN positiva compresa tra i 23 e i 27 milioni.
La guidance 2019 è stata definita in continuità con il Piano Industriale 2018-2022 che prevede una crescita organica attraverso l’ulteriore sviluppo del segmento Business e l’acquisizione di quote di mercato nei segmenti Wholesale Nazionale ed Internazionale, facendo leva sul sistema in Cavo AAE-1 e le partnership internazionali.
In particolare, la previsione per il 2019 è positivamente impattata dal consistente portafoglio ordini che deriva dall’attività commerciale del 2018, nonché dal significativo battente di fatturato ricorrente che si è ulteriormente incrementato nel 2018.
Nel dettaglio, la crescita attesa per il 2019 si sviluppa lungo due direttrici.
In primis, una forte crescita nel segmento business attraverso l’offerta di una soluzione unica e integrata con una gamma di servizi ad alta affidabilità basata su un’infrastruttura proprietaria consolidata che comprende: Cyber Security Control Room, Application Performance Monitoring (APM – SDWAN), Cloud, Connettività Internazionale e Data Centers. Le partnership annunciate nel 2018 relativamente al Cloud e alla rete internazionale “ngena” cominceranno a dare i primi contributi in termini di fatturato e margini nel corso del 2019.
Alla crescita del segmento business si affianca una moderata crescita nel Wholesale nazionale e internazionale, attraverso l’acquisizione di quote di mercato dei diretti concorrenti grazie al presidio di importanti clienti quali primari operatori di telecomunicazioni mobili, alla maggiore competitività sui prodotti/servizi e una presenza capillare in aree su cui sono previsti importanti investimenti (BUL, FTTN).
Facendo leva sul sistema in cavo sottomarino AAE-1 e grazie al sistema di Backhaul europeo in partnership con BICS, alla partecipazione al progetto “Open Hub Med” (OHM) e – anche per il mercato internazionale – all’alleanza globale “ngena” (Next Generation Enterprise Network Alliance), Retelit è in grado di proporre un sistema di connessione all’avanguardia.
Il Piano Industriale 2019-2023 verrà approvato nel mese di marzo 2019 in concomitanza con l’approvazione dei risultati economico-finanziari relativi all’esercizio 2018.