Seduta all’insegna della lettera per il settore (-2%), che ha sottoperformato il Ftse Mib (-0,3%) e l’Euro Stoxx Real Estate (-0,7%).
Gli operatori continuano a monitorare la situazione italiana. Il verdetto dell’Unione Europea sulla nuova manovra varata dal Governo è stato rinviato al prossimo 15 gennaio e lo spread Btp-Bund staziona in area 270 punti base. Nel frattempo, sono giunti nuovi segnali distensivi da parte del commissario agli Affari Economici, Pierre Moscovici, che si è detto “impegnato in un dialogo costruttivo per evitare la procedura di infrazione”. Bruxelles starebbe chiedendo, infatti, un ulteriore sforzo dopo la riduzione del target di deficit/Pil dal 2,4% al 2,04 per cento.
Contrattazioni al ribasso per entrambe le Mid Cap, Igd (-1,9%) e Beni Stabili (-2,6%).
Tra i titoli del settore, il migliore è Plc (+1,1%).
Bastogi, invariata, ha reso noto di aver concordato con il sistema bancario una generale ridefinizione a medio-lungo termine dei debiti a breve.
Aedes (-1%) ha reso noto, con riferimento all’operazione di scissione proporzionale in favore di Sedea, di aver ricevuto da parte di Borsa Italiana l’ammissione a quotazione su MTA delle azioni ordinarie e dei warrant Sedea.
In coda Risanamento (-1,1%) e Gabetti (-1,5%).