Infrastrutture – Comparto in ribasso (-0,8%), resiste Atlantia (+0,1%)

Seduta in frazionale ribasso per il settore (-0,8%) che ha sottoperformato il principale indice milanese (-0,3%) e il corrispondente indice europeo (+0,3%).

Per quanto riguarda l’Italia, il verdetto dell’Unione Europea sulla nuova manovra varata dal Governo è stato rinviato al prossimo 15 gennaio e lo spread Btp-Bund staziona in area 270 punti base. Nel frattempo, sono giunti nuovi segnali distensivi da parte del commissario agli Affari Economici, Pierre Moscovici, che si è detto “impegnato in un dialogo costruttivo per evitare la procedura di infrazione”. Bruxelles starebbe chiedendo, infatti, un ulteriore sforzo dopo la riduzione del target di deficit/Pil dal 2,4% al 2,04 per cento.

Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso a +0,1%.

Tra i titoli delle società a media capitalizzazione, la migliore è Astm con un calo di 0,4 punti percentuali.

Enav (-1) ha reso noto di aver siglato un contratto con la Libyan Civil Aviation Autority per l’ammodernamento degli equipaggiamenti della torre di controllo dell’international Airport di Tripoli. Il contratto ha un valore di 2 milioni e prevede un’opzione per ulteriori 900mila euro per la fornitura e istallazione della componentistica meteo.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Toscana Aeroporti ha guadagnato il 3,6%. In frazionale ribasso FNM (-0,3%) che ha reso noto di aver costituito una nuova società a responsabilità limitata unipersonale, MALPENSA INTERMODALE, con capitale sociale pari a 500mila euro e sede legale a Milano. La nuova società si occuperà della gestione del Terminal intermodale di Sacconago, situato nella zona industriale del Comune di Busto Arsizio, locato da FERROVIENORD.