Sesa, operatore di riferimento in Italia nel settore delle soluzioni IT a valore aggiunto per il segmento business, ha chiuso il primo semestre dell’anno fiscale al 30 aprile 2019 con una crescita dei ricavi e della redditività della gestione operativa di oltre il 10% rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio, superiori al trend di sviluppo di lungo termine del Gruppo (CAGR ricavi 2011-2018 +9%, CAGR Ebitda +9,1%).
Le variazioni del perimetro di consolidamento (acquisizioni delle società Icos, Tech-Value, Panthera) hanno contribuito per circa il 40% alla crescita dei ricavi e della redditività operativa del semestre.
Nel dettaglio, i ricavi netti consolidati sono aumentati del 14,8% a 643,8 milioni, grazie al progresso registrato in entrambi i principali settori di attività del Gruppo.
Nello specifico, il Settore VAD mostra uno sviluppo tendenziale del 13,4% a 532,8 milioni (ricavi e altri proventi), mentre il fatturato del Settore SSI si incrementa del 16% toccando 151,9 milioni.
L’Ebitda si è incrementato del 16,6% a 30,1 milioni, con un margine sui ricavi al 4,7% (4,6% nel pari periodo dell’esercizio precedente), grazie allo sviluppo della marginalità conseguito in entrambi i settori.
L’Ebitda del Settore VAD è salito a 18 milioni (+15,4% a/a) per l’effetto combinato dell’aumento del margine commerciale lordo e del recupero di efficienza operativa. Il Settore SSI, invece, ha messo a segno un progresso dell’Ebitda del 20,7%, raggiungendo 11,3 milioni, beneficiando dei maggiori ricavi nelle Business Unit dei servizi e soluzioni IT ad elevato valore aggiunto, quali ERP & Industry Solutions, Managed & Security Services e Digital Solutions.
Le performance di ricavi ed Ebitda del segmento VAD sono state sostenute dalle azioni strategiche poste in essere nel corso dell’ultimo biennio e dagli investimenti in specializzazioni, capitale umano ed ampliamento del portafoglio dei brand distribuiti.
La crescita a livello di Ebit (+10,7% a 21,5 milioni) è lievemente inferiore a quella dell’Ebitda, parzialmente limitata da maggiori ammortamenti (+33,1% a 5,4 milioni) e accantonamenti (+36,3% a 3,3 milioni). I primi derivano principalmente dagli investimenti a supporto della crescita e dall’aumento degli ammortamenti liste clienti e know-how tecnologico in relazione alle recenti acquisizioni societarie (Icos, Tech-Value e Panthera principalmente). L’Ebit Adjusted aumenta dell’11,7% a 22,7 milioni.
L’utile netto consolidato di pertinenza del Gruppo è pari 12 milioni, in progresso del 10,5% rispetto ai 10,9 milioni al 31 ottobre 2017, mentre l’utile netto adjusted (al lordo dell’ammortamento di liste clienti e know-how tecnologico derivante da PPA a seguito di corporate acquisitions) di pertinenza del Gruppo sale dell’11,8% a 12,9 milioni.
La posizione finanziaria netta è attiva (liquidità netta) per 1,8 milioni, rispetto al debito finanziario netto pari a 2,1 milioni al 31 ottobre 2017. Il miglioramento di 3,9 milioni è riconducibile essenzialmente al cash flow generato dalla gestione operativa, al netto di investimenti per circa 30 milioni in acquisizioni di nuove società ed infrastrutture tecnologiche realizzati negli ultimi dodici mesi e dei dividendi erogati nel periodo per circa 9,3 milioni.
“Alla luce del positivo andamento del primo semestre dell’esercizio il Gruppo conferma un outlook favorevole per l’intero esercizio al 30 aprile 2019 con livelli di crescita di ricavi e redditività in linea con il proprio track record di lungo termine (pari a circa il 10% medio annuale nel periodo 2011-2018)”, ha affermato Alessandro Fabbroni, Ad di Sesa.