Avvio di seduta sottotono per le azioni Stm, che intorno alle 10;15 arretrano del 2,4% a 11,825 euro, registrando la peggior performance tra le società del Ftse Mib (+1,2%).
Il produttore di microchip risente della previsione sulle vendite sotto le attese del colosso statunitense Micron Technology (-8% nel pre-market Usa).
Micron, che produce chip di memoria, ha infatti annunciato che i ricavi del trimestre corrente si attesteranno fra 5,7 e 6,3 miliardi di dollari, ben al di sotto dei 7,32 miliardi stimati dagli analisti.
La società ha inoltre aggiunto che il budget sulle capex per il 2019 verrà tagliato a 9-9,5 miliardi da 10,5 miliardi della guidance precedente.
Previsioni che aggiungono dubbi in merito al proseguimento della forte domanda di semiconduttori che ha trainato il comparto negli ultimi due anni.
Sotto pressione anche altri titoli europei del settore, come i produttori di microchip Ams (-2% a Zurigo) e Dialog Semiconductor (-2,1% a Francoforte) e i fornitori di chip equipment ASML e BE Semiconductor (rispettivamente -3,3% e -1,5% ad Amsterdam).