Entra sempre più nel vivo la questione relativa alla vendita da parte di Elior delle attività in concessione, un business, che fa capo ad Areas e che incide per il 28 per cento sul fatturato di Elior.
Infatti il gruppo, che starebbe lavorando con il supporto di Morgan Stanley, potrebbe presto avviare trattative in esclusiva con un potenziale acquirente, molto probabilmente un private equity.
E’ quanto emerge da indiscrezioni riportate da un articolo di Reuters, nel quale si aggiunge che il processo sarebbe in fase avanzata.
Elior punterebbe a ottenere dalla cessione dei suddetti asset circa 1,3 miliardi, senza escludere però totalmente una Ipo di Areas.
Tali asset sarebbero entrati nel mirino di soggetti quali Autogrill e Cremonini, con quest’ultima che sarebbe però interessata solo a una parte delle attività oggetto di vendita, e Lagardere, che ha confermato l’interesse anche se nessuna decisione è stata ancora presa.
L’articolo di Reuters riporta poi che, secondo una fonte vicina al dossier, Autogrill guarda al complesso delle attività in vendita e avanzerà un’offerta non vincolante, pur non essendo chiaro quanto sia decisa a realizzare l’acquisizione.
Ricordiamo che il gruppo lombardo ha recentemente dichiarato di essere pronto a valutare qualsiasi opportunità che crei valore per i propri azionisti, in risposta a chi chiedeva in merito proprio al possibile interesse per le attività di ristorazione di Elior negli aeroporti.
Secondo un’altra fonte Cremonini punterebbe soprattutto agli asset in Italia di My Chef, brand del gruppo francese, e non all’intero portafoglio.
Ricordiamo infine che Elior ha comunicato una decisione nella prima metà del 2019.