Giornata all’insegna degli acquisti sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che, sostenuto anche dalla ripresa del prezzo del greggio, ha chiuso a +1,1% rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo.
In territorio positivo anche gli Eurolistini, con il Ftse Mib maglia rosa (+1,6%) dopo l’accordo raggiunto tra Roma e Bruxelles sulla manovra, che ha per il momento scongiurato la procedura di infrazione.
In recupero le quotazioni del petrolio, con Wti a 47,6 $/bl (+2,9%) e Brent a 57,6 $/bl (+2,4%) poco dopo la chiusura di ieri.
La ripresa è sostenuta dalle dichiarazioni del Ministro dell’Energia saudita, Khalid Al-Falih, secondo cui i tagli produttivi, in vigore nel primo semestre del 2019, saranno ulteriormente estesi con la riunione di aprile.
Intanto, i dati Eia sulle scorte Usa hanno mostrato un calo dello stock di greggio, ma inferiore alle attese degli analisti.
Sull’azionario, brilla tra le big Saipem (+3,7%), trainata anche da una nuova commessa da 1,1 miliardi in Russia.
Bene anche Eni (+1%), che ha annunciato una nuova scoperta a gas nell’offshore indonesiano. Piatta invece Tenaris.
Tra le Mid Cap, debole Maire Tecnimont (-0,1%) mentre gli acquisti hanno premiato Saras (+3,9%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, vendite su d’Amico (-3%) mentre è rimasta invariata Gas Plus.
