Auto – Spicca Piaggio (+6,3%) in un’ottava debole (-3,8%)

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un ribasso complessivo del 2,7% a 18.397 punti, in un’ottava caratterizzata principalmente dalla riunione della Federal Reserve di mercoledì.

La banca centrale Usa ha alzato i tassi per la quarta volta quest’anno e annunciato altri due rialzi nel 2019, invece dei tre precedentemente comunicati, deludendo chi sperava in un approccio più morbido alla luce della forte volatilità dei mercati e dei timori per il rallentamento della crescita.

In rosso il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -3,8% w/w rispetto al -1,9% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto male in particolare Cnh (-5,8% w/w), scesa oggi sui minimi di circa 2 anni sotto quota 8 euro nonostante la crescita del mercato europeo dei veicoli commerciali a novembre.

In ribasso anche Fca (-5,2% w/w), Pirelli (-4% w/w), Brembo (-3,1% w/w) e Ferrari (-2,4% w/w), quest’ultima rimasta l’unica in positivo da inizio anno. Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni spicca Piaggio (+6,3% w/w), che ha beneficiato della possibilità che l’ecobonus venga esteso anche agli scooter).

In rialzo anche Landi Renzo (+5% w/w) e Pininfarina (+3,6% w/w), mentre le vendite hanno colpito soprattutto Carraro (-13,4% w/w).