Enel – Investimenti da $830 mln per due nuovi parchi eolici negli USA

Enel, attraverso la controllata statunitense per le rinnovabili Enel Green Power North America (EGPNA), ha avviato le attività dei parchi eolici di Rattlesnake Creek da 320 MW, primo impianto eolico nello stato americano del Nebraska, e di Diamond Vista, circa 300 MW, nel Kansas.

Insieme, i due nuovi impianti genereranno circa 2.600 GWh l’anno e portano a circa 2,6 GW la capacità rinnovabile totale che Enel Green Power ha messo in rete quest’anno in tutto il mondo, di cui oltre 830 MW nel Nord America.

Complessivamente, la costruzione dei due parchi eolici richiederà investimenti per 830 milioni di dollari americani.

La produzione dell’impianto eolico in Nebraska è interamente coperta da accordi di fornitura (PPA) a lungo termine, in base ai quali Adobe acquisterà l’energia prodotta da una porzione di 10 MW dell’impianto fino al 2028 e Facebook aumenterà gradualmente i propri acquisti fino a coprire l’intera produzione dell’impianto entro il 2029.

Il parco eolico nel Kansas è supportato da tre distinti accordi di fornitura (PPA) a lungo termine. L’elettricità e i crediti per l’energia rinnovabile prodotti da una porzione di 100 MW dell’impianto saranno venduti alla multinazionale manifatturiera Kohler per coprire il 100% del fabbisogno elettrico annuo delle sue sedi statunitensi e canadesi, compresi 85 stabilimenti, uffici e depositi, e ridurre le sue emissioni di gas serra a livello globale di oltre il 25 per cento.

Infine, EGPNA ha siglato un accordo di tax equity con Bank of America Merrill Lynch e J.P. Morgan relativo ai due parchi eolici.

Nel dettaglio, le due banche di investimento acquisteranno il 100% delle partecipazioni di “Classe B” dell’impianto da 320 MW nel Nebraska per circa 334 milioni di dollari americani.

In base a un secondo accordo, Bank of America Merrill Lynch e J.P. Morgan acquisteranno il 100% delle partecipazioni di “Classe B” dell’impianto da 300 MW nel Kansas, per un corrispettivo di circa 317 milioni di dollari americani.

Si precisa che Enel mantiene il 100% della proprietà delle partecipazioni di “Classe A”, oltre al controllo sulla gestione e operazione dei due impianti.