L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in ribasso dello 0,8%, in linea con l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,8%) e al di sopra del Ftse Mib (-1,8%).
È stata una giornata di vendite per le borse continentali, in un clima di volatilità accentuato dall’operatività limitata. Ad appesantire il clima generale sono ancora le incertezze legate alla politica monetaria della Fed, le tensioni commerciali e lo shutdown in Usa, mentre in Europa resta vigile l’attenzione su Brexit e manovra finanziaria italiana.
Tornando a Piazza Affari e al settore delle infrastrutture, la big cap Atlantia archivia le contrattazioni in negativo dell’1,4 per cento.
Fra gli altri titoli avanzano le mid cap Sias (+1,9%) ed Enav (+0,9%), vendite sulla small cap Autostrade Meridionali (-3,3%).