Mercati – Eurolistini recuperano in avvio, a Milano bene Unipol e petroliferi

Rimbalzano in apertura le Borse europee che ripartono in scia al colpo di reni finale di Wall Street, che ha chiuso ieri in positivo una seduta vissuta quasi interamente in forte ribasso.

Intorno alle 9:25, a Milano il Ftse Mib avanza dello 0,9% in area 18.220 punti. In progresso anche il Dax di Francoforte (+1%), il Ftse 100 di Londra (+1,2%), il Cac 40 di Parigi (+1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%).

Nell’ultima seduta dell’anno per Piazza Affari permangono però le incertezze che hanno caratterizzato le ultime settimane i mercati azionari, in particolare le future scelte della Fed sul ritmo della stretta monetaria, oggetto di scontro anche con la Casa Bianca.

Incertezze alimentate anche dall’attuale shutdown governativo, che non sembra essere vicino a una risoluzione, mentre sul fronte commerciale proseguono i segnali di distensione tra Stati Uniti e Cina, in attesa dei prossimi incontri di gennaio.

In questo scenario continua ad indebolirsi il biglietto verde, con l’euro/dollaro salito a 1,146 e il dollaro/yen sceso a 110,4.

Intanto, sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano si attesta in area 2,77%, con lo spread Btp-Bund in aumento in area 253 punti base.

L’attenzione degli operatori, in questo caso, rimane focalizzata sulla legge di bilancio arrivata oggi in discussione alla Camera dei Deputati. Il voto finale sulla manovra dovrebbe arrivare domani, o al massimo domenica, per evitare che si entri in esercizio provvisorio.

Tra le materie prime, continuano le montagne russe delle quotazioni del greggio con Wti a 45,8 $/bl (+2,7%) e Brent a 53,3 $/bl (+2,2%) dopo il nuovo crollo di ieri.

Nell’attesa dei dati Eia sulle scorte Usa, che saranno pubblicati questo pomeriggio, l’American Petroleum Institute ha stimato un incremento dello stock americano di greggio di quasi 7 milioni di barili.

Tornando a Piazza Affari, tutti i positivi i titoli del paniere principali in particolare i petroliferi SAIPEM (+1,9%), TENARIS (+1,8%) ed ENI (+1,3%) in scia al rimbalzo del petrolio.

Bene anche UNIPOL (+2,6%) e JUVENTUS (+1,7%), mentre scambiano poco mossi FERRAGAMO (+0,1%) e RECORDATI (+0,2%).