Avanza di un modesto 0,1% nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda. Performance migliore del ribasso dello 0,7% registrato dal corrispondente indice europeo di confronto. In calo anche Piazza Affari (-1,8%).
L’attenzione in Italia è sempre rivolta alla manovra finanziaria che il 29 dicembre dovrebbe ottenere l’ok della Camera.
Oltreoceano, proseguono le divergenze fra il presidente americano Trump e la Federal Reserve, oltre a quelle dello shutdown governativo che vede le fazioni politiche scontrarsi sul finanziamento del muro al confine con il Messico.
Sul fronte commerciale, invece, si attende il 7 gennaio quando una delegazione americana volerà a Pechino per proseguire i negoziati avviati da Trump e Xi Jinping a inizio mese.
Nel Ftse Mib acquisti su Salvatore Ferragamo (+1,6%) e Moncler (+0,9%).
Tra le Mid Cap denaro su Brunello Cucinelli, in rialzo dell’1,8%, mentre andamento opposto per Ovs, che ha ceduto il 10,5 per cento e da inizio hanno ha accumulato una perdita dell’81,7 per cento.
Infine tra le Small Cap, segno positivo su Geox, in rialzo del 2 per cento.
Vendite su Zucchi (-1%) e Safilo Group (-1,3%).
La prima reso noto i dati relativi alla posizione finanziaria netta a fine novembre scorso. Nel dettaglio, l’indebitamento finanziario netto della società è sceso a 31 milioni rispetto sia ai 33,5 milioni di fine dicembre 2017 sia ai 34 milioni a fine ottobre 2018.
La seconda, invece, ha rinnovato la licenza eyewear con Tommy Hilfiger fino al 2025.