Ritorno negativo dalle festività natalizie per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni con un -2,3% rispetto al -0,5% del corrispondente indice europeo.
Male anche le principali Borse europee, appesantite dall’avvio in forte calo di Wall Street, con il Ftse Mib a -1,8 per cento.
Proseguono il giro sulle montagne russe le quotazioni del greggio che, dopo la contrazione di lunedì e il deciso recupero di ieri, sono tornate a scendere nella seduta di ieri.
Poco dopo la chiusura di ieri il Wti scambiava a 45,1 $/bl (-2,5%) mentre il Brent quotava 53 $/bl (-2,7%), mentre gli operatori attendono la pubblicazione dei dati Eia sulle scorte Usa previsti per oggi.
Sull’azionario, in rosso le tre big del settore Tenaris (-0,7%), Eni (-1,8%) e Saipem (-3,3%).
Tra le Mid Cap, in lieve calo Maire Tecnimont (-0,2%) mentre le vendite sono state maggiori su Saras (-5,4%) che nella scorsa settimana ha riportato un EMC Benchmark in recupero a 2 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, a fondo d’Amico (-8,6%) mentre il ribasso è stato leggermente più contenuto per Gas Plus (-3,8%).