Seduta per il Ftse Italia Tecnologia che ha chiuso ieri a -1,2%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,3%) ma limitando la perdita rispetto al Ftse Mib (-1,8%).
Per le borse europee è stata una giornata perlopiù negativa, in un contesto volatile che coinvolge anche Wall Street. Le incertezze legate a shutdown, conflitto commerciale, Brexit e tensioni fra Trump e la Fed continuano ad impensierire gli operatori, con gli scambi ridotti per le festività che alimentano la volatilità.
Tornando al settore IT di Piazza Affari, la big cap Stm termina in flessione dello 0,8 per cento. Variazione più accentuata per la tlc Telecom Italia (-3,7%), dopo che il Cda ha rinviato al 14 gennaio la delibera per l’avvio dell’istruttoria sulla richiesta di convocazione dell’Assemblea pervenuta da Vivendi il 14 dicembre scorso. Intanto, l’Ad Gubitosi ha comprato 330.000 azioni della società, per un totale di 166.683 euro.
Debole pure la mid cap Reply (-3,2%) mentre fra le small cap vola Tas (+7,7%) dopo l’accordo con le banche annunciato venerdì.
Vendite su Fullsix (-9,1%), in lieve ribasso Tinexta (-1,3%), che ha perfezionato l’ingresso in Lux Trust tramite la sottoscrizione del 50% del capitale da parte della controllata InfoCert.
