doBank – L’accordo per Altamira mette le ali al titolo (+7,9%)

doBank in gran spolvero a Piazza Affari nella mattinata della prima giornata di contrattazioni del 2019. Intorno alle 11:30 le azioni segnano un balzo del 7,9% a 9,98 euro, dopo che nell’intero 2018 aveva lasciato sul terreno il 31,8 per cento.

La performance odierna beneficia dell’annuncio dell’accordo per rilevare l’85% della spagnola Altamira, uno dei principali servicer indipendenti di Npl e real estate asset in Sud Europa, con asset under management pari a circa 55 miliardi, con una presenza nei mercati spagnolo, cipriota, portoghese e greco e oltre 1.000 dipendenti.

L’offerta di servizi di Altamira comprende il servicing di Npl, la commercializzazione, lo sviluppo e la gestione di attivi immobiliari e i servizi di advisory e di portfolio management. La neo acquisita di doBank è caratterizzata da una struttura asset light e partnership di lungo periodo con primarie istituzioni finanziarie e investitori internazionali (tra cui Banco Santander).

L’andamento del titolo doBank beneficia anche dell’upgrade da parte di Equita. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Equita ha alzato la raccomandazione da ‘hold’ a ‘buy’, con target price portato da 11,60 euro a 12,80 euro, che agli attuali corsi di Borsa incorpora un potenziale upside di poco oltre il 28 per cento.