Italgas – Acquista oltre 50mila nuove utenze per circa 69mln

Lo scorso 28 dicembre il gruppo guidato da Paolo Gallo ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisto dal gruppo Conscoop di partecipazioni e rami di azienda comprendenti 19 concessioni per la distribuzione di gas e oltre 50.000 punti di riconsegna concentrati in Sardegna e nel Centro-Sud Italia.

Nel dettaglio, l’operazione interessa il ramo di azienda di Aquamet, comprendente, tra l’altro, 9 concessioni per la distribuzione di gas naturale in altrettanti Comuni del Lazio, Campania, Basilicata e
Calabria (complessive 23.800 utenze servite).

Inoltre l’accordo prevede l’acquisto del 100% di Mediterranea, società titolare di 6 concessioni per la distribuzione di gas naturale in altrettanti Comuni della provincia di Salerno (circa 3.600 utenze servite), e del ramo di azienda di Isgas Energit Multiutilities, comprendente tra l’altro le
concessioni per la distribuzione di gas nei comuni sardi di Cagliari, Nuoro e Oristano, attualmente alimentate a GPL (circa 22.300 utenze).

Il valore complessivo dei rami d’azienda di Aquamet e Isgas Energit Multiutilities e del 100% di Mediterranea è stato stabilito in circa 68,6 milioni.

Al closing dell’operazione il prezzo sarà corrisposto interamente
per cassa, al netto dell’indebitamento.

Si riporta inoltre che Italgas acquisirà il 10% di Isgas Trentatrè, società titolare della concessione per la distribuzione di gas nel Bacino 33 della Sardegna, che fa capo al Comune di Quartu Sant’Elena (CA), con circa 600 delle 18.500 utenze potenziali attualmente alimentate a GPL.

Il corrispettivo è stato stabilito in 300mila euro.

Italgas si è impegnata anche a rilevare il restante 90% al verificarsi di alcune condizioni, tra cui la conversione a gas naturale della rete attualmente alimentata a GPL.

Qualora, tuttavia, le condizioni non avverino, Italgas avrà il diritto e rivendere e Conscoop l’obbligo a riacquistare la quota del 10% allo stesso prezzo.

Il perfezionamento delle singole operazioni sopraindicate è previsto entro il primo semestre del 2019 ed è subordinato al concretizzarsi di alcune condizioni sospensive, tra cui l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie alla voltura delle concessioni.