Prosegue il rialzo del titolo a Piazza Affari, che conferma il buon inizio di 2019 accelerando ulteriormente insieme al recupero delle quotazioni del greggio. Poco prima delle 10:30, le azioni Saipem guadagnano il 4,5% a 3,48 euro segnando la miglior performance del Ftse Mib, a sua volta in progresso dell’1,7 per cento.
Ben intonato il comparto oil anche a livello europeo (+1,6%) in scia alla rimonta dei prezzi del petrolio, che si avviano a registrare la miglior performance settimanale dal luglio 2017, trainato dalle attese che i tagli alla produzione programmati dall’Opec controbilancino le preoccupazioni sulla salute dell’economia mondiale.
In attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte statunitensi, il Wti e il Brent guadagnano circa il 2% rispettivamente a 48 e 56,9 dollari beneficiando della notizia che l’Arabia Saudita ha rallentato la produzione prima che entrino in vigore gli accordi per ridurre l’output.
A ciò si aggiunge inoltre l’ottimismo per l’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con i due paesi che riprenderanno i colloqui la prossima settimana per trovare una soluzione alla disputa sui dazi.
Si ricorda infine che secondo i dati raccolti da Bloomberg i giudizi degli analisti su Saipem si dividono in 11 ‘buy’, 11 ‘hold’ e 1 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi di 5,24 euro pari a un potenziale up side di circa il 50% rispetto alle quotazioni attuali.
