Il Ftse Mib ha terminato le prime tre sedute del 2019 con un bilancio complessivo positivo del 2,8% a 18.831 punti, grazie soprattutto al deciso rimbalzo della seduta di venerdì in scia ai segnali di ripresa del dialogo tra Stati Uniti e Cina sul commercio.
L’ottimismo per la riapertura dei negoziati tra Pechino e Washington ha sostenuto il settore auto, cancellando le perdite delle prime due sessioni del nuovo anno innescate dai timori relativi al rallentamento della crescita globale.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +3,1% w/w, rispetto al +1,8% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparo, bene in particolare Brembo (+4,3% w/w) e Cnh (+4,4% w/w).
In rialzo Fca (+3,4% w/w), favorita anche dai buoni dati di dicembre sulle vendite Usa, mentre avanza Piaggio (+1,1% w/w) nonostante la crescita del mercato italiano delle due ruote.
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, infine, acquisti in particolare su Carraro (+10,1% w/w) e Sogefi (+6,4% w/w).