Tamburi Investment Partners (Tip) ha archiviato il 2018 in crescita, evidenziando a Piazza Affari un guadagno del 3,3%, in netta controtendenza rispetto al calo del 22% segnato dall’indice di settore. La performance è legata alla capacità di ottenere utili anche in una fase negativa del mercato. Risultati messi a segno grazie al tempismo con cui sono state cedute un terzo delle partecipazioni in Fca e Moncler nel primo trimestre dell’anno, con buone plusvalenze, a cui si è aggiunta quella pari a circa 60 milioni dalla vendita di iGuzzini a Fagerhult.
Giovanni Tamburi, Ad e presidente di Tip, ha indicato, in un’intervista, le prospettive attese per il gruppo. La società, dopo i recenti disinvestimenti, ha a disposizione risorse da poter investire, ha sottolineato l’Ad, e “la flessione delle Borse degli ultimi mesi sta offrendo opportunità sempre più interessanti nella gamma di imprese che rappresentano il target dichiarato da Tipo, ossia quelle con ricavi compresi tra 30 milioni e 200 milioni”.
Nell’intervista, Tamburi ha anche spiegato le ragioni dell’investimento in Ovs, pari a circa 6 milioni, dello scorso 18 dicembre che ha consentito a Tip di ottenere il 3,08% del capitale del gruppo d’abbigliamento.
Secondo il banchiere d’affari, la svalutazione dei titoli Ovs nel corso dell’ultimo anno (dai 5,6 euro del gennaio 2018 ai 0,84 euro del 18 dicembre 2018) è eccessiva e ritiene che il management, guidato da Stefano Beraldo, sarà in grado di rivalorizzare il business.
