Fineco ha archiviato lo scorso dicembre con una raccolta netta positiva di 797 milioni (-19,3% a/a). Positivo, seppure in calo, il contributo della componente gestita (-70,3% a 155 milioni). La componente amministrata ha visto prevalere le sottoscrizioni per 87,8 milioni (-25,5 milioni a dicembre 2017), mentre quella diretta ha registrato flussi positivi per 554,2 milioni (+12,9% a/a). Il totale dell’intero 2018 ha così raggiunto 6,2 miliardi (+4,4% rispetto all’anno precedente), nonostante il difficile contesto di mercato che ha caratterizzato il periodo. Risultato apprezzato dalla Borsa, dove intorno alle 14:40 il titolo segna un rialzo del 4% a 9,36 euro.
La raccolta netta totale di Fineco, a dicembre, è stata positiva per 797 milioni (-19,3% a/a).
In particolare, nell’ultimo mese dell’anno l’andamento è stato sostenuto dall’apporto positivo, seppure in calo, della componente gestita (-70,3% su base annua a 155 milioni). Bene anche la raccolta amministrata, che ha visto prevalere le sottoscrizioni per 87,8 milioni (-25,5 milioni a dicembre 2017), mentre quella diretta ha registrato flussi positivi netti per 554,2 milioni (+12,9% rispetto al mese di confronto).
Il dato di dicembre ha portato la raccolta netta totale dell’intero 2018 a 6,2 miliardi (+4,4% a/a). Nello specifico, i flussi netti della raccolta gestita si sono fissati a 2,3 miliardi (-43,8% rispetto al 2017), mentre quelli relativi alla raccolta amministrata sono più che triplicati a 1,8 miliardi. La raccolta diretta, infine, ha raggiunto 2,1 miliardi (+45,6% rispetto al periodo di confronto).
L’anno scorso si è chiuso con una raccolta di grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo. Il mix della raccolta risulta coerente con il contesto più complesso rispetto allo scorso anno.
Si segnala che la raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services”, nel 2018, si è attestata a 2,8 miliardi (224 milioni a dicembre). L’incidenza di questi ultimi sul totale degli asset under management è salita al 67 per cento. Il nuovo servizio Plus ha generato 4,2 miliardi dal recente lancio al Core Multiramo Target 740 milioni.
Le performance del periodo in esame sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Nel 2018 sono stati acquisiti 111.541 nuovi clienti (-3% a/a), di cui 6.866 solo a dicembre (7.362 nel 2017). Il totale si attesta così a circa 1.280.000 (+6% su base annua).
La rete dei consulenti finanziari, nell’anno appena archiviato, ha apportato 5,5 miliardi di raccolta netta (+1% a/a), di cui 622,6 milioni a dicembre.
Tutto ciò ha contribuito a portare il patrimonio totale a 69,3 miliardi (+3% rispetto a fine 2017). Il patrimonio totale riferibile alla clientela private, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attesta a 25,8 miliardi (in linea con il periodo di confronto).
Si segnala che Fineco Asset Management, operativa dallo scorso 2 luglio, al 31 dicembre 2018 gestisce masse per 10 miliardi, di cui 6 miliardi riferite al segmento retail e 4 miliardi a quello istituzionale.
Alessandro Foti, Ad di Fineco, ha commentato: “Fineco chiude il 2018 registrando un nuovo record di raccolta. Un dato particolarmente importante per due ragioni principali: in primo luogo perché abbiamo ancora una volta saputo conquistare la fiducia della clientela puntando sulla qualità dei nostri servizi, senza ricorrere a offerte commerciali aggressive. In secondo luogo perché questo risultato è stato ottenuto in un contesto di mercato particolarmente complesso. Ragioni, queste, che ci permettono di guardare alle sfide del 2019 con ottimismo”.