Spaxs, tramite la futura banca e controllata illimity, ha acquistato crediti non performing (Npl) del valore nominale complessivo di circa 175 milioni nel dicembre 2018.
A seguito di tali transazioni, il valore nominale complessivo del portafoglio Npl posseduto dalla banca raggiunge circa 1,15 miliardi.
In particolare, circa 150 milioni si riferiscono a portagli Npl acquistati da una pluralità di banche di piccola e media dimensione, composti per circa l’85% da posizioni non garantite prevalentemente corporate e con un valore medio per posizione pari a 100 mila euro.
Gli altri 25 milioni di valore nominale si riferiscono alla prima transazione per la banca nel segmento Npl single-name. Nello specifico, si tratta di cinque posizioni nei confronti di debitori corporate e garantiti da asset industriali e commerciali in Lombardia. L’operazione è stata conclusa con un istituto bancario attivo prevalentemente nel Nord Italia.
Andrea Clamer, responsabile della divisione Npl della nuova banca illimity, ha dichiarato: “Abbiamo costruito una squadra forte con professionisti altamente qualificati. Vediamo opportunità di business interessanti in tutte le aree dove operiamo come divisione: acquisti di portafogli e single-name Npl, secured e unsecured, attività di Npl financing e di servicing, con focus sul segmento Npl negli ultimi mesi del 2018, con l’operazione in Npl single-name abbiamo avviato l’operatività anche in questo promettente segmento, ricco di opportunità di investimento ed ancora poco presidiato”.
