Il Ftse Italia Tecnologia recupera terreno dopo le vendite della scorsa ottava e chiude la prima seduta della settimana a +3,6%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,4%) e il Ftse Mib (+0,6%).
Il listino milanese è stato uno dei migliori in una giornata senza direzione per gli indici azionari europei. Gli acquisti di venerdì, innescati dalle parole di Jerome Powell e dal job report statunitense, hanno lasciato nuovamente il posto ad un clima di incertezza, con il focus nuovamente sulle trattative commerciali fra Usa e Cina. Sul fronte macro spunti positivi da vendite al dettaglio in Germania ed eurozona, sottotono invece gli ordinativi industriali tedeschi e l’indice Ism non manifatturiero americano.
Tornando al settore IT di Piazza Affari, la big cap Stm termina in rialzo del 3,9%, rimontando parzialmente dopo le vendite di settimana scorsa innescate dal taglio delle stime di Apple. Poco mossa la tlc Telecom Italia (-0,4%), avanza la mid cap Reply (+3,3%).
Fra le small cap, variazioni positive importanti per Eems (+12,8%), Piteco (+9%), Digital Bros (+5,4%) ed Eurotech (+6,8%). Ben intonata anche Tas (+3,6%) che curerà il rifacimento dell’intero sistema di card management di BNL.
Invariata Gpi, che ha in cantiere alcune operazioni di M&A come dichiarato dal presidente e Ad Fausto Manzana.