Analisi tecnica – Amazon: trend rialzista al super test della media mobile a 200 sedute

Sul minimo della vigilia di Natale a 1.307 dollari, le quotazioni dei titoli del gruppo con la maggiore capitalizzazione borsistica al mondo hanno avviato un vigoroso e rapido movimento ascendente di breve periodo, portandosi leggermente di sopra della parete superiore del canale ribassista di medio periodo, attualmente in transito a 1.646,5 dollari.

Nel caso in cui i corsi delle azioni Amazon rimarranno al di sopra di questa trend line discendente, si potrebbe ipotizzare un nuovo allungo in direzione della successiva resistenza individuabile a 1.700,80 dollari, livello da cui attualmente passa la fondamentale media mobile a 200 sedute. L’eventuale superamento di questo ostacolo potrebbe così consentire alle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Jeff Bezos di puntare verso la successiva resistenza posizionata a 1.734 dollari, al di sopra della quale gli obiettivi rialzisti di breve periodo sono individuabile a 1.778,34 dollari prima e a quota 1.809,5 dollari in seguito.

Lo scenario positivo appena delineato per i corsi delle azioni Amazon potrebbe essere accantonato nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 1.616,61 dollari, dato che il conseguente aumento della pressione dei venditori potrebbe favorire una nuova discesa fino al successivo supporto posto a 1.585 dollari. Nel caso di rottura al ribasso di questo livello le quotazioni dei titoli del colosso dell’e-commerce potrebbero poi scivolare verso un primo obiettivo di breve periodo a 1.546,5 punti, al di sotto del quale il successivo target è a quota 1.515 punti.

La performance da inizio anno titoli Amazon è pari al +10,3% (+28,4% nell’intero 2018), mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 44 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 2.146,82 dollari, con un potenziale rialzista del 29,6 per cento.

Prezzo di riferimento: 1.656,6 dollari

+9,2% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1.809,50 dollari;

+7,3% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1.778,34 dollari;

+4,7% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1.734,00 dollari;

+2,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1.700,80 dollari;

-2,4% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1.616,61 dollari;

-4,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1.585,00 dollari;

-6,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1.546,51 dollari;

-8,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1.515,00 dollari.