Utility – Mise invia a Bruxelles proposta Piano Nazionale Energia e Clima

Ieri il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ha inviato alla Commissione europea la Proposta di Piano nazionale integrato per l’Energia ed il Clima (PNIEC), come previsto dal Regolamento sulla Governance dell’Unione dell’Energia.

Il Piano è strutturato su 5 aree: decarbonizzazione, efficienza energetica, sicurezza energetica, mercato interno dell’energia, ricerca innovazione e competitività.

Tra i principali obiettivi, si prevede “una percentuale di produzione di energia da FER nei Consumi Finali Lordi di energia del 30%, in linea con gli obiettivi previsti per il nostro Paese dalla UE e una quota di energia da FER nei Consumi Finali Lordi di energia nei trasporti del 21,6%, a fronte del 14% previsto dalla UE”.

Inoltre, il piano stabilisce una riduzione dei consumi di energia primaria rispetto “allo scenario PRIMES 2007 del 43% a fronte di un obiettivo UE del 32,5% e la riduzione dei GHG (gas responsabili dell’effetto serra) vs 2005 per tutti i settori non ETS (emission trading system) del 33%, obiettivo superiore del 3% rispetto a quello previsto da Bruxelles”.

Gli obiettivi del Piano potrebbero avere ricadute positive per le società operanti nel settore del gas naturale e delle rinnovabili, che rappresenta una delle risorse chiave in tema di decarbonizzazione e di diversificazione dell’offerta energetica.

Tra queste Snam, tra i maggiori operatori a livello europeo nella realizzazione e gestione integrata delle infrastrutture di gas naturale oltre che uno dei principali azionisti del TAP, ed Erg, tra i principali produttori di energia elettrica e da fonti rinnovabili a seguito dell’uscita dal settore petrolifero.