Ieri i principali listini europei hanno terminato prevalentemente in rialzo, con Madrid l’unica in controtendenza (-0,2%).
La migliore della seduta è stata Piazza Affari (+0,9% a 19.179 punti), seguita da Parigi e Francoforte (entrambe a +0,8%). Leggermente distaccata Londra, che ha messo a segno un +0,7 per cento.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che non include le Spac, ha concluso la sessione avanzando dello 0,3%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+1,6%) sia il London Ftse Aim All Share (+1,3%).
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 9.218.61 pezzi, in aumento di oltre il doppio di quello mediamente scambiato a livello mensile.
Sugli scudi Alfio Bardolla (+15,2%), tornato agli scambi. Borsa Italiana ha riferito che da ieri e fino a successiva indicazione non sarà possibile immettere ordini senza limite di prezzo.
Acquisti su Caleido Group, in rialzo del 2,8 per cento. Negma Group ha richiesto la conversione parziale della prima tranche del prestito obbligazionario converitbile cum warrant da 50mila euro, che era stata emessa lo scorso 10 dicembre.
Denaro su Smre (+1,9% a 6,30 euro). Gli analisti di Banca Finnat hanno confermato il target price a 7 euro, dopo l’annuncio delll’acquisizione della maggioranza del capitale alla società all’americana SolarEdge.
In controtendenza Energica Motor Company (-0,4%), interrompendo così la buona intonazione da inizio settimana. A trainare le scorse sedute sono state le notizie positive americane e l’aumento dell’attenzione sulle azioni in vista dell’avvio del campionato MotoE, che darà una visibilità mondiale alla società. Si ricorda, inoltre, che lunedì la società ha annunciato un nuovo accordo commerciale in Usa con Hudson Valley Motorcycles nello Stato di New York, mercato che si posiziona al quinto posto negli Stati Uniti per numero di motociclisti.
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