Bankitalia ha reso note le statistiche di novembre 2018 riguardanti i depositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.
I dati del mese in esame hanno messo in luce sofferenze lorde in calo a 117,5 miliardi dai 120,6 miliardi di ottobre. La riduzione su base annua è del 25,3%, per effetto di alcune cartolarizzazioni di elevato ammontare.
Le sofferenze nette, invece, sono scese a 37,5 miliardi dai 38,3 miliardi registrati nel mese precedente.
A novembre, i prestiti concessi al settore privato (corretti per tenere conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) hanno evidenziato un progresso del 2,3% rispetto allo stesso mese del 2017. Nel dettaglio, l’autorità di vigilanza ha messo in luce che i prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,7% annuo, mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,1% rispetto a novembre 2017.
In merito alla raccolta, nel mese in esame Banca d’Italia ha evidenziato una crescita dei depositi del settore privato pari al 3,3% rispetto a novembre 2017, mentre è scesa ancora la raccolta obbligazionaria (-17,2% annuo).