“In Italia continueremo con la strategia che ci ha dato buone soddisfazioni negli ultimi tre anni, focus su Milano e focus sugli uffici, con un grande accento sullo sviluppo, attività assolutamente coerente con la domanda di uffici moderna che c’è oggi nella città”.
E’ quanto dichiarato a Monitorimmobiliare dal Ceo Italia di Covivio, Alexei Dal Pastro.
L’amministratore delegato ha inoltre sottolineato come la società intende rispondere alla crescente domanda di uffici proseguendo nella riqualificazione del portafoglio immobiliare milanese e attraverso la costruzione di nuovi uffici con lo sviluppo dei due progetti principali, Symbiosis e Design.
Covivio, che ha recentemente incorporato Beni Stabili e quotata a Piazza Affari dallo scorso 5 gennaio, rappresenta oggi il quarto più grande gruppo attivo nel real estate in Europa. Ricordiamo infatti il patrimonio in gestione del gruppo ammonta ad oggi a 23 miliardi, di cui 4 miliardi in Italia. Per quanto riguarda il portafoglio italiano, quest’ultimo è prevalentemente concentrato a Milano per circa il 68%, il 19% in asset Telecom e l’8% a Roma e a Torino.
Alexei Dal Pastro ha inoltre evidenziato come l’obiettivo della società sia quello di aumentare l’esposizione verso la città meneghina fino al 90% del portafoglio totale entro il 2022.
Infine, si segnala l’interesse della società anche verso il segmento hotel. Quest’ultimo crescerà all’interno del portafoglio di Covivio in Italia. Entro fine 2019 aprirà anche a Milano la propria offerta di flex spaces e servizi, “Wellio”.
Wellio intende diventare il provider principale di spazi di co-working, non solo per grandi gruppi ma anche per piccole e medie aziende, nonché imprenditori e freelance. Nel dettaglio, l’obiettivo prevede il raggiungimento di circa 35.000 mq di spazi di co-working.