Seduta difficile a Piazza Affari per Moncler, tra le peggiori del principale listino milanese. Intorno alle 10.30 il titolo della maison del piumino cede l’1,63% a 30,85 euro, facendo peggio sia del Ftse Mib (-0,08%) sia del corrispondente indice settoriale (-1,20%).
A sostenere le vendite potrebbero essere delle prese di profitto, dato che ieri le azioni Moncler hanno guadagnato il 2,4%, in scia all’ottimismo dei dialoghi commerciali tra Usa e Cina, che ha portato al prolungare di un giorno (dai due inizialmente previsti) la permanenza a Pechino della delegazione americana.
Infatti, la fiducia che è filtrata dall’andamento dei negoziati aveva indotto gli investitori agli acquisti sui titoli del lusso.
Un ulteriore elemento a sostegno del ribasso potrebbe essere anche la conferma del rating “Hold” e il ritocco del target price a 34 euro (35 euro indicati lo scorso 7 gennaio) da parte degli analisti di Société Generale.
Ad oggi i giudizi raccolti da Bloomberg sono così ripartiti: 16 Buy, 6 Hold e 1 Sell. Il target price medio a 12 mesi è 36,90 euro e incorpora un upside rispetto alla valutazione corrente del 19,61 per cento.
