Giornata all’insegna degli acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che termina le contrattazioni con un +1% rispetto al +1,3% del corrispondente indice europeo.
Seduta positiva anche per i principali listini europei, con il Ftse Mib a +0,9 per cento, sulla scia delle sempre maggiori speranze su un esito positivo delle trattative commerciali tra Usa e Cina.
Speranze che continuano a sostenere anche il prezzo del petrolio, che continua il recupero mettendo a segno l’ottava seduta consecutiva con segno positivo.
Poco dopo la chiusura di ieri, il Wti scambiava a 52,5 $/bl (+5,3%) e il Brent quotava a 61,4 $/bl (+4,5%), mentre i dati Eia sulle scorte Usa hanno mostrato un calo leggermente inferiore alle attese.
Sull’azionario, giornata tonica per le big Saipem (+3,4%), Tenaris (+3%) ed Eni (+0,9%), quest’ultima favorita dall’upgrade a “buy” da parte di Berenberg.
Tra le Mid Cap, corre Saras (+5,2%) mentre chiude il lieve ribasso Maire Tecnimont (-0,8%).
Infine, in direzioni opposte le società a minore capitalizzazione Gas Plus (-1,3%) e d’Amico (+2,7%).