Partenza ben intonata a Piazza Affari per Stefanel, la migliore delle Small Cap. Dalle 10.11 il titolo è in asta di volatilità e sospeso dagli scambi con un rialzo teorico del 12,48% a 0,128 euro. La precedente interruzione risale alle 9.07 ed è durata 21 minuti.
Nell’arco della settimana in corso la buona intonazione delle azioni ha subito una battuta d’arresto solo nella seduta di mercoledì, quando aveva terminato gli scambi con un -6,3 per cento. Si segnala che da inizio anno il titolo ha messo a segno un guadagno del 60 per cento.
A sostenere il progresso potrebbe essere la comunicazione di stamattina del Tribunale di Treviso che ha fissato la deadline al 15 aprile 2019 per depositare la proposta definitiva di concordato preventivo, in alternativa, della domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.
Così facendo Stefanel beneficerà degli effetti protettivi del patrimonio della società previsti dalla normativa fallimentare, che le consentiranno di proseguire la propria attività commerciale. Il tutto segue la delibera del board, dello scorso 13 dicembre, di presentare entro tale data la domanda di ammissione al concordato preventivo “con riserva”.