Nell’ambito delle azioni di reperimento delle risorse finanziarie necessarie per dare attuazione al Piano Industriale 2018-2021, Tiscali ha concluso le attività preparatorie necessarie all’emissione di un prestito obbligazionario convertibile riservato a investitori qualificati.
La Società ha sottoscritto un accordo con i soci ICT Holding Limited (parte correlata con una partecipazione pari al 23,52% del capitale sociale) e Sova Disciplined Equity Fund SPC per la sottoscrizione del suddetto prestito per 10,6 milioni suddivisi in quote paritetiche che consentirà di reperire liquidità per complessivi 10 milioni circa, corrispondenti all’impegno assunto dai soci.
L’emissione verrà eseguita senza la preventiva pubblicazione di un prospetto informativo in virtù dell’esenzione prevista dal Regolamento Emittenti. Le obbligazioni non saranno quotate in alcun mercato regolamentato, hanno una durata di un anno e non hanno alcuna cedola (infruttifere di interessi). Il prezzo di sottoscrizione delle obbligazioni sarà pari al 95% del valore nominale.
Le obbligazioni potranno essere convertite su richiesta dei sottoscrittori dopo due mesi dall’emissione e su richiesta dell’Emittente a scadenza. Il prezzo di conversione è pari all’85% della media ponderata per volume dei prezzi delle azioni dell’Emittente registrati alla chiusura delle negoziazioni degli ultimi 10 giorni lavorativi precedenti la data di richiesta di conversione.
E’ previsto che l’emissione del prestito obbligazionario, e il relativo aumento di capitale a servizio dello stesso, vengano deliberati dal Cda il 31 gennaio 2019.