Auto – Settore in rialzo con colloqui Usa/Cina, brilla Fca (+8,4%)

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 2,4% a 19.290 punti, al termine di una settimana in cui il sentiment degli operatori è stato sostenuto soprattutto dai toni più accomodanti della Fed e dai progressi nei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Proprio le speranze di un accordo tra Washington e Pechino hanno favorito l’automotive, tra i settori più penalizzati negli scorsi mesi dai timori legati allo scontro sui dazi. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +8% w/w, rispetto al +3,2% w/w del corrispondente indice europeo.

Tra le big del comparto brilla in particolare Fca (+8,4% w/w), che ha annunciato di aver raggiunto un accordo con le autorità Usa sulla vicenda delle emissioni diesel che prevede il pagamento di circa 800 milioni di dollari. Il titolo ha poi beneficiato nella seduta di venerdì della revisione della guidance di General Motors, che ha alzato le stime sugli utili del 2019.

Acquisti anche su Ferrari (+8,2% w/w), Pirelli (+6,5% w/w) e Cnh (+3,3% w/w). Bene Brembo (+6,5% w/w), nonostante la frenata di venerdì in scia al downgrade di Kepler Cheuvreux.

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, infine, denaro su Piaggio (+4% w/w) che ha trascinato al rialzo anche Immsi (+11,6% w/w). In evidenza anche Carraro (+7,6% w/w) e Sogefi (+5,9% w/w).