Commercio – In rialzo (+2,1%), svetta Unieuro (+10,4%) dopo la trimestrale

Ottava positiva per il settore commercio che ha riportato un rialzo del 2,1 per cento, al di sotto sia del corrispondente europeo (+2,3%) sia il Ftse Mib (+2,4%).

Gli investitori hanno mantenuto alta l’attenzione sulle trattative tra Usa e Cina che sembra stiano procedendo molto bene.

In tale contesto pesano invece le incertezze in relazione alla crescita economica e allo shutdown negli Stati Uniti.

Campari, unico di titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -0,9 per cento.

Tra le Mid la migliore è stata Marr (+2%), seguita da Autogrill (+0,7%) .

Quest’ultima è in gara con alcuni grandi fondi di private equity, quali Kkr, Carlyle, Blackstone e Lonestar per l’acquisto delle attività in concessione messe in vendita da Elior. E’ quanto riportato da fonti di stampa.

Tra le Small ha brillato Unieuro (+10,4%) che ha annunciato i conti dei primi nove mesi dell’esercizio 2018-2019, che si sono chiusi lo scorso 30 novembre.

Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 1.527,3 milioni, in progresso del 15% su base annua e un utile netto adjusted a 21 milioni (+9,2%).

Forti acquisti anche su La Doria (+7,3%) che, lo scorso 2 gennaio, ha acquistato 3.180 azioni proprie, pari allo 0,01% del capitale sociale, al prezzo medio unitario di 7,8975 euro per un controvalore complessivo di 25.114,05 euro.

Bene infine anche Chl (+4,5%) che ha fornito alcuni aggiornamenti in merito alla continuità aziendale.