Eni ha comunicato di aver vinto la gara per l’assegnazione dei diritti di esplorazione delle aree A, B e C nell’onshore dell’Emirato di Sharjah, lanciata nel 2018 da Sharjah National Oil Corporation (SNOC).
In Area A e Area C Eni sarà operatore con una quota del 75 per cento, con la quota restante in capo a SNOC, mentre in Area B l’operatore sarà SNOC con una quota del 50 per cento e il gruppo italiano ne deterrà la restante metà.
“Questi accordi segnano per Eni un altro importante passo verso una crescita organica negli Emirati Arabi. Le assegnazioni di oggi sono un’ulteriore conferma della nostra volontà di radicare la nostra presenza in Medio Oriente creando alleanze strategiche a lungo termine” ha commentato Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni.