Mancano quattro giorni alla chiusura dell’offerta rivolta ai soci di Luxottica che non hanno in precedenza aderito all’OPS con cui EssilorLuxottica ha raggiunto il 93,3% di Luxottica.
Il corrispettivo per chi aderisce può essere identico a quello dell’OPS (0,4613 azioni EssilorLuxottica per ogni azione Luxottica) oppure, in alternativa, in contanti e pari a 51,64474423 euro per azione. Il pagamento in contanti deve essere espressamente richiesto dagli azionisti, altrimenti – se non manifestano alcuna scelta per il prezzo in contanti – riceveranno azioni secondo il concambio dell’OPS.
La fase successiva è quella del delisting delle azioni da Borsa Italiana.
Terminato il periodo di offerta, il 18 gennaio 2019, se EssilorLuxottica deterrà almeno il 95% del capitale di Luxottica, avrà il diritto di nacquistare tutte le azioni residue attraverso un procedimento definito squeeze out, al corrispettivo in contanti pari a 51,64474423 euro per azione. In ogni caso, dato che EssilorLuxottica già oggi detiene più del 90% di Luxottica, per legge le azioni di Luxottica saranno revocate dalla quotazione su Borsa Italiana al termine della procedura di sell out.
Pertanto, qualora EssilorLuxottica non ottenesse il 95% del capitale di Luxottica ad esito del sell out e non fosse quindi avviata la procedura di squeeze out, i soci di Luxottica che non avranno aderito all’offerta nella fase di sell out attualmente in corso, si troveranno titolari strumenti finanziari non negoziati su alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà a liquidare il proprio investimento.