Settimana all’insegna del denaro sull’indice Infrastrutture Italiane (+2,6%), sostanzialmente in linea con l’andamento del Ftse Mib (+2,4%). Il corrispondente indice settoriale europeo ha invece messo a segno un rialzo dell’1,6 per cento.
Brillante ottava per Atlantia, unica big del comparto, che ha riportato un rialzo di 4,2 punti percentuali. Nel corso della scorsa settimana, sono usciti ieri i dati riguardanti il traffico dell’Aeroporto di Roma che ha chiuso i primi undici mesi del 2018 registrando risultati positivi sia nella crescita del traffico passeggeri sia nelle merci. Nel periodo gennaio-novembre infatti sono circa 45,4 milioni i passeggeri transitati a Fiumicino e Ciampino, con un incremento del +4,0% rispetto allo stesso periodo del 2017. Record assoluto anche per il traffico Cargo, con il trasporto merci che supera le 200 mila tonnellate movimentate, grazie alla forte spinta del mercato Extra Ue che chiude i primi undici mesi con una crescita del +13,7 per cento.
Sempre con riferimento ad Atlantia, si segnala che nella prossima settimana si deciderà il futuro della governance della controllata Autostrade per l’Italia. Secondo quanto riportato da fonti di stampa, giovedì 17 e venerdì 18 gennaio dovrebbero riunirsi i Cda di Autostrade e di Atlantia per esaminare le nomine dei candidati ai ruoli di Ad e presidente di Aspi, rispettivamente in sostituzione di Giovanni Castellucci e Fabio Cerchiai.
Tra le Mid Cap, acquisti su Inwit (+2,2%) ed Enav (+1,5%). Aeroporto di Bologna (-3,3%) ha reso noti i dati dei passeggeri del 2018, un anno record che ha visto il numero dei passeggeri totali raggiungere per la prima volta quota otto milioni e mezzo (per l’esattezza 8.506.658, compresi i voli “privati”), con un incremento del 3,8% sul 2017.
Forti acquisti anche sulle due Small Cap, Fnm (+5,3%) e Autostrade Meridionali (+4,5%)