Nella serata di ieri, Enel Finance International N.V. (EFI), società finanziaria controllata da Enel (rating BBB+ per S&P, Baa2 per Moody’s, BBB+ per Fitch), ha concluso il collocamento sul mercato europeo del suo terzo green bond, destinato a investitori istituzionali e assistito da una garanzia rilasciata dalla stessa Enel.
L’emissione ammonta a 1 miliardo di euro e prevede il rimborso in unica soluzione a scadenza, in data 21 luglio 2025 e il pagamento di una cedola a tasso fisso pari a 1,500%, pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di luglio, a partire da luglio 2019.
Il prezzo di emissione è stato fissato in 98,565% ed il rendimento effettivo a scadenza è pari a 1,736%. La data prevista per il regolamento dell’emissione è il 21 gennaio 2019.
Si prevede che il green bond sia quotato sul mercato regolamentato delle Borse d’Irlanda, Lussemburgo e sia ammesso a negoziazione sul sistema “ExtraMOT PRO” di Borsa Italiana. Si prevede, inoltre, che al green bond vengano assegnati rating in linea con quelli di Enel.
L’operazione ha raccolto adesioni per un importo superiore a 4,2 miliardi.
I proventi netti dell’emissione saranno utilizzati per finanziare e/o rifinanziare, in tutto o in parte, i c.d. eligible green projects del gruppo guidato da Francesco Starace, tra cui ad esempio progetti di sviluppo, costruzione e repowering di impianti di generazione da fonti rinnovabili.
L’operazione è in linea con la strategia finanziaria delineata nel piano strategico 2019-2021, oltre che con l’impegno assunto dal gruppo Enel in occasione del “Paris 2017 Climate Finance Day” di continuare a sviluppare il mercato dei green bonds, oggi uno dei segmenti più dinamici della finanza sostenibile.