Chiusura in parità per il settore Commercio, sostanzialmente in linea sia con il corrispondente indice europeo (-0,1%) sia con il Ftse Mib.
Gli investitori hanno mantenuto gli occhi puntati in particolare sul Regno Unito, con la Camera dei Comuni chiamata a votare sul piano Brexit condiviso tra il premier Theresa May e l’Ue. Il Parlamento britannico si è espresso ieri sera e ha bocciato con 432 voti l’accordo con l’Ue.
A frenare, però, le preoccupazioni legate anche alla crescita globale e allo shutdown negli Stai Uniti.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un +0,2 per cento.
Ha acquistato, lo scorso 10 gennaio, 65.122 azioni proprie al prezzo medio unitario di 7,4457 euro, per un controvalore complessivo di 484.878,88 euro.
Tra le Mid la migliore è stata Autogrill (+3,6%).
In calo invece dell’1,1% Ivs che ha siglato, attraverso la controllata Ivs Sicilia, un accordo per l’acquisizione del ramo d’azienda della società Point Service, attiva nella distribuzione automatica in Sicilia.
Infine tra le Small ha brillato Unieuro (+4%) che ha annunciato lo sbarco in Sicilia con l’acquisto di 12 punti vendita Pistone per 17,4 milioni, uno dei maggiori soci del gruppo d’acquisto Expert in Italia.