Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore dei media:
Giornata positiva per i principali indici mondiali grazie al settore bancario in spolvero dopo le trimestrali degli istituti di credito USA che hanno fatto passare in secondo piano la bocciatura dell’accordo sulla Brexit da parte del parlamento inglese.
Il FTSE Mib avanza dell’1,41%, il Dax 30 dello 0,44%, il Cac 40 dello 0,52% e il Dow Jones dello 0,56%. Il FTSE 100 invece cede lo 0,3%.
Facebook (+0,3%) sta valutando di rafforzare il servizio di copertura di notizie locali in tutto il mondo. L’investimento sarà di circa 300 milioni usd.
Rbc Capital ha tagliato il rating di Snap da outperform a sectorperform. La società, proprietaria della app di messaggistica Snapchat, nel terzo trimestre ha realizzato ricavi in aumento del 43% a 297,7 milioni di usd, ma il numero di utenti giornalieri è sceso di due milioni a 186 milioni.
Nell’editoria, Pearson Plc prevede che l’utile operativo rettificato del 2018 si attesterà tra i 540 e i 545 milioni di gbp al di sopra delle precedenti aspettative di 520-560 milioni di gbp. I ricavi sono invece previsti in calo dell’1%, con un calo del 5% nella didattica universitaria statunitense.
Per il 2019 l ‘utile operativo rettificato è atteso a 590-640 milioni di gbp. Il gruppo britannico sta procedendo con il piano di semplificazione, che produrrà risparmi superiori alle aspettative.
Ieri Netflix ha comunicato che aumenterà i prezzi degli abbonamenti, creando così cassa da investire nella creazione di contenuti. In particolare, il fornitore di video in streaming aumenterà il canone del contratto di abbonamento più diffuso del 18%, portandolo da 11 a 13 usd al mese.