Impiantistica – In evidenza Astaldi (+3,2%) e Salini Impregilo (+2%)

Seduta all’insegna delle vendite per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che, appesantito dalle sue big, chiude in calo dell’1,6% rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo.

In leggero rialzo i principali listini continentali che rallentano però rispetto alla mattinata, quandola la Cina ha annunciato che introdurrà un taglio delle tasse per dare nuova linfa alla crescita economica.

Gli operatori hanno guardato con attenzione anche l’appuntamento cruciale per la Brexit. Il Parlamento britannico si è espresso ieri sera e ha bocciato con 432 voti l’accordo con l’Ue.

In questo scenario il Ftse Mib ha chiuso piatto, appesantito dai titoli bancari.

Sull’azionario, vendite sulle big Prysmian (-1,3%) e in particolare su Leonardo (-3,8%).

Tra le Mid Cap, recupera dopo il calo della mattinata Salini Impregilo (+2%) che, secondo fonti di stampa, avrebbe modificato la propria offerta per Astaldi (+3,2%) prevedendo ora un ingresso diretto.

Invariata Danieli mentre cedono terreno Fincantieri (-1,6%) e, tra le società a minore capitalizzazione, Trevi (-3,3%).