Ieri l’indice Ftse Aim Italia è sceso dello 0,1%, sovraperformando leggermente sia il London Ftse Aim 100 (-0,4%), sia il London Ftse Aim All Share (-0,4%). Il volume dei titoli scambiati ha interessato 2.231.735 azioni, dato rivelatosi superiore rispetto alla media degli ultimi trenta giorni.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha riportato anch’esso un calo frazionale dello 0,1 per cento.
L’indice Aim Tecnologia ha chiuso le contrattazioni in rialzo dello 0,3%.
Tra i titoli del settore si posiziona in testa Wiit (+4,6%), seguita da Digital Magics (+3%).
Dopo la brillante performance di lunedì registrata da Neurosoft (+35,1%), la società ha lasciato sul terreno il 4 per cento. In merito si segnala che Borsa Italiana ha disposto che dal 15 gennaio 2019 e fino a successiva comunicazione non è consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo per le azioni ordinarie della società che verranno pertanto negoziate nel settore AI1X del segmento MA1 della piattaforma Millennium.
A mercati chiusi Circle (-4,7%) ha reso noto che nel 2018 il valore della produzione è salito a 4,9 milioni (+20% a/a) e l’Ebitda fino a 1,3 milioni (+30% a/a).
In coda GO Internet (-5,6%).
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