Société Générale lancia un profit warning sui conti del quarto trimestre 2018 e il titolo reagisce con un calo del 2,9% sul listino di Parigi.
La banca francese ha annunciato che si aspetta un calo del 20% dei ricavi da servizi di investimento nel quarto trimestre 2018 rispetto al quarto trimestre 2017, a causa della volatilità dei mercati. L’impatto dovrebbe riflettersi in una diminuzione di circa il 10% dei ricavi della divisione Global Market e Investor Services per tutto il 2018.
Inoltre, l’istituto transalpino ha fatto sapere che l’utilizzo dei principi contabili Ifrs5, relativi alle dismissioni di SocGen Serbia e della partecipazione in La Banque Postale Financement, ha generato un onere straordinario di 240 milioni che verrà contabilizzato nel quarto trimestre 2018.
La banca ha comunicato che il costo del rischio dovrebbe in ogni caso attestarsi tra i 20 e i 25 basis point, in linea con le indicazioni del gruppo.
Il cda intende comunque proporre un dividendo stabile a 2,2 euro per azione con l’opzione che vanga pagato in azioni.
Sulla base sia degli effetti delle operazioni straordinarie sia del dividendo proposto, la banca stima che il Cet1 a fine 2018 si attesti tra l’11,4% e l’11,6%, in linea con l’obiettivo del 12% per il 2020.
Il warning pesa sulle quotazioni in borsa, non solo per Société Générale ma anche per i competitor francesi.
In particolare, Société Générale perde il 2,9% a 29,33, Crédit Agricole perde l’1,1% a 10,23 e Bnp Paribas perde 1,9% a 42,3 euro.
