Utility – Settore sottotono (-0,1%), in luce Falck Renewables (+3,8%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso in flessione dello 0,1%, sottoperformando l’Euro Stoxx 600 Utilities (-0,5%) e risultando in controtendenza rispetto al Ftse Mib (+1,6%).

Il voto della Camera dei Comuni, che ha bocciato nettamente l’accordo tra il premier britannico e l’Unione Europea con 432 pareri contrari a fronte dei 202 favorevoli, ha lasciato in eredità uno scenario particolarmente incerto.

Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende a 256 bp, grazie al recupero del Btp il cui rendimento cala al 2,78 per cento.

Tra le Big, unica in territorio positivo è stata Italgas (+0,1%).

Enel ha chiuso in parità. La società, che negli ultimi mesi è molto impegnato nel valutare dossier esteri, sembrerebbe interessata all’acquisto del gruppo olandese Eneco, attivo nel segmento delle energie rinnovabili. Il valore dell’operazione potrebbe essere compreso tra 3 e 4 miliardi di euro.

Terna (-0,7%) è stata inclusa per la prima volta nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI) 2019, indice internazionale che misura le performance aziendali sui temi della parità di genere e la qualità e la trasparenza nella loro rendicontazione pubblica, aspetto decisivo ai fini della valutazione complessiva.

Tra i titoli a media capitalizzazione, in vetta Falck Renewables che guadagna il 3,8 per cento.

Segue Hera, in rialzo dello 0,9 per cento.

Iren ha guadagnato il mezzo punto percentuale. Si riportano le principali novità in merito al patto parasociale, in attesa di approvazione a fine febbraio, che lega i Comuni di Genova, Reggio Emilia e Torino (rispettivamente al 18,85%, 15% e 13,8% del capitale): previsione di liberare una quota pari al 5% del capitale di Iren, facendo scendere la quota complessiva degli enti locali dal 40% al 35%; aumento dei membri del Cda da 13 a 15; facoltà consente al Comune che detiene il maggior numero di azioni (al momento Genova) di designare una delle cariche al vertice di Iren (presidente, vice presidente e Ad), qualora non si trovasse l’unanimità fra i sindaci dei tre comuni aderenti.

Tra le Small Cap, Alerion Clean Power chiude in rialzo dell’1,4%, seguita da Edison (+0,8%).