Corre questa mattina a Piazza Affari Astaldi che, intorno alle 10:00, è entrata in asta di volatilità con un rialzo del 12,8% a 0,643 euro sulle nuove indiscrezioni di stampa sul salvataggio.
Nell’operazione potrebbe infatti avere un ruolo importante Cassa Depositi e Prestiti, che vede nel salvataggio di Astaldi il punto di partenza per la creazione di un polo delle grandi opere.
Sarebbe infatti allo studio l’ingresso delle Cassa in Salini Impregilo che disporrebbe così di maggiori mezzi per fare fronte all’acquisizione degli asset del gruppo romano.
Il principale costruttore italiano diverrebbe così il centro di aggregazione dei diversi player del settore che ora si trovano in una situazione di forte crisi.
Entro lunedì saranno dunque presentate le offerte vincolanti di Salini Impregilo, per cui non è ancora esclusa l’opzione newco, e della giapponese IHI, che avevano in precedenza manifestato il proprio interesse.
Non si esclude però, come riportato dalla stampa, che i due gruppi possano prendere ulteriore tempo per valutare in modo più approfondito modalità e termini dell’offerta.